notizia Agenzia Italiana del Farmaco
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, incluso l’olio di arachidi. Deca-Durabolin è quindi controindicato in pazienti allergici alle arachidi o alla soia (vedere paragrafo 4.4). Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
Nelle donne con carcinoma mammario e metastasi scheletriche devono essere determinati regolarmente i valori di calcio sierico e urinario; se si verifica ipercalcemia o ipercalciuria il trattamento deve essere sospeso. Insufficienza epatica, carcinoma ed adenoma prostatico, carcinoma mammario del maschio, anamnesi di tumori primari del fegato, ipercalciuria e ipercalcemia consolidate (vedere paragrafo 4.4). Ovviamente, è sempre pericoloso assumere farmaci senza il controllo medico, per cui è necessario farsi prescrivere il nandrolone dal proprio medico di fiducia, dopo attente analisi cliniche e tenendo conto anche della propria anamnesi personale e familiare. C’è da precisare, infatti, che tutte le sostanze anabolizzanti sono acquistabili solo dietro ricetta medica, anche se oggi tramite l’utilizzo di internet è possibile acquistare, anche dall’estero, prodotti a base di testosterone, come il nandrolone compresse (deca durabolin compresse)o anche a capsule. L’assunzione di nandrolone è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti, cancro alla mammella, neoplasie estrogeno-dipendenti, cancro ed ipertrofia prostatica, storia di epatocarcinoma, ipercalcemia, sindrome nefrosica, gravidanza e allattamento.
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- I contenuti presentati non sostituiscono il foglietto illustrativo originale del medicinale, in particolare per quanto riguarda il dosaggio e gli effetti dei singoli prodotti.
- Se ha dimenticato un’iniezione programmata, informi il medico o l’infermiere appena possibile.
- L’alcool benzilico può causare reazioni tossiche e reazioni anafilattiche nei bambini fino a 3 anni di età.
- In generale ogni 3 settimane un’iniezione da 25 mg; nei casi gravi possono essere somministrati 50 mg ogni 3 settimane da praticarsi profondamente per via intramuscolare.
Trial clinico che dimostra come la somministrazione di nandrolone possa giovare allo stato di salute del paziente affetto da HIV, contrastando la cachessia e migliorando peso corporeo, massa magra e qualità di vita di tali pazienti. La sua formula bruta o molecolare è C18H26O2, la sua massa molecolare è di 274,404 g/mol ed appartiene alla famiglia degli steroidi anabolizzanti, i quali si trovano già all’interno del corpo umano, anche se in piccole quantità. È importante sottolineare che l’assunzione del nandrolone senza prescrizione medica è considerata un abuso di sostanze e può essere pericolosa per la salute. Prima di assumere qualsiasi farmaco, è sempre consigliabile consultare un medico esperto. Prescritto normalmente per curare la magrezza costituzionale, la denutrizione e la fragilità delle ossa, soprattutto negli anziani, viene invece utilizzato dagli sportivi per “gonfiare” i muscoli e fare fronte, in questo modo al “catabolismo”, cioè alla distruzione della massa muscolare dovuta agli allenamenti intensi. Dynabolon, nandrolone undecilato, è uno steroide anabolizzante che può essere utilizzato in alcune forme di osteoporosi.
Qualora insorgano segni di virilizzazione, il rapporto rischio/beneficio deve essere nuovamente analizzato con il singolo paziente. Ma attenzione a credere che l’utilizzo del nandrolone non possa rivelarsi dannoso per l’organismo, poiché gli effetti collaterali ad esso collegati ci sono e non sono da poco. Innanzitutto, l’indice terapeutico di cui si è parlato poc’anzi è stato calcolato sugli animali, che hanno capacità metabolizzanti differenti dall’uomo. In secondo luogo, il dosaggio deve essere sempre ben calcolato, poiché il rapporto tra le azioni androgene e quelle anabolizzanti non aumentano in maniera proporzionale alla quantità assunta, ma possono notevolmente cambiare, in favore dell’effetto androgeno, con l’assunzione di dosi eccessive.
Nandrolone che cos’è? A che cosa serve
Inoltre, il nandrolone può aumentare il rischio di diabete, intaccare il sistema cardiovascolare, creare disfunzioni al pancreas e diventare tossico per il fegato. L’utilizzo di DECA-DURABOLIN ® a fini anabolizzanti in donne, potrebbe associarsi a virilizzazione con conseguente irsutismo, aumento della libido, acne, e raucedine. Deca-Durabolin non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a tre anni in quanto contiene alcol benzilico (100 mg per ml di soluzione) che può causare reazioni tossiche e allergiche.
Si rivolga al medico, al farmacista o PEG MGF 5 mg Peptide Sciences all’infermiere prima di prendere Deca-Durabolin. Nel sangue, l’estere è rapidamente idrolizzato a nandrolone con una emivita uguale o inferiore ad un’ora. Inoltre, può essere assunto anche in quei pazienti che stanno svolgendo delle terapie per la cachessia neoplastica, la cachessia di pazienti con AIDS conclamata e con deficienza androgenica e nelle anemie croniche.
Tuttavia, l’uso di Nandrolone è strettamente regolamentato e controllato, in quanto può comportare diversi effetti collaterali, tra cui danni al fegato, acne, calvizie e problemi cardiaci. Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico. Tutti i principi attivi con i loro effetti, usi ed effetti collaterali, nonché i farmaci in cui sono contenuti. Esplora qui il nostro vasto database di farmaci dalla A alla Z, con effetti, effetti collaterali e dosaggi. Non sono stati condotti studi formali per valutare tossicità riproduttiva, genotossicità e cancerogenicità. Come classe, gli steroidi anabolizzanti sono ritenuti essere probabilmente cancerogeni per l’uomo (IARC Group 2a).
È stato dimostrato che il Deca-Durabolin ha un’azione positiva sul metabolismo del calcio del quale favorisce l’assorbimento intestinale. Condizioni di comorbidità – In pazienti con insufficienza/malattia cardiaca, renale o epatica pre-esistente il trattamento con steroidi anabolizzanti può causare complicazioni caratterizzate da edema con o senza insufficienza cardiaca congestizia. Ottenuto mediante la manipolazione chimico-molecolare del testosterone, il nandrolone è una sostanza capace di incrementare gli effetti anabolici, ossia la crescita muscolare. Come un po’ tutti gli anabolizzanti, pertanto, anche l’utilizzo del nandrolone è molto diffuso tra gli atleti, in special modo tra quelli che praticano fitness e bodybuilding, grazie alle sue proprietà in grado di combattere la diminuzione di massa muscolare derivante da sedute di allenamento a volte troppo intenso.
Quali sono i suoi effetti
Il 19-nortestosterone, comunemente noto con il nome di nandrolone, è un derivato del testosterone che si differenzia da quest’ultimo in quanto la sua struttura chimica è priva del metile in posizione C19. L’uso del nandrolone è indirettamente constatabile nell’esame delle urine controllando la presenza del 19-norandrosterone, un suo metabolita. La presenza nelle urine massima è stata posta a 2 ng/mL limite che, se superato, rende un atleta sospettato di doping. La modifica delle etichette dei suddetti medicinali deve essere effettuata dalle aziende interessante senza autorizzazione specifica dell’AIFA.
Non sono stati inoltre rilevati effetti teratogeni nel ratto in seguito a somministrazione, dal 10° al 20° giorno della gravidanza, di 0,5 mg/kg/die di nandrolone decanoato. Il più noto farmaco a base di nandrolone decanoato è il Deca-Durabolin (o deca durabolin), ma esistono anche altri farmaci di tipo generico. La modalità di utilizzo di tale sostanza, in genere, avviene mediante soluzioni iniettabili. I dosaggi normalmente utilizzati vanno dai 200 ai 600 mg a settimana, con una media di 2 mg per peso corporeo. La sua azione anabolizzante, inoltre, può provocare un aumento delle dimensioni della prostata (ma non del pene!) con conseguenti difficoltà ad urinare e ad eiaculare e può persino essere causa di tumori maligni alla prostata. Inoltre, come tutte le sostanze a base di testosterone, hanno un effetto inibitore sulla sintesi di gonadotropine, ormoni atti a stimolare la produzione di testosterone e spermatozoi.